ABITAZIONE DI TIPO ECONOMICO

DIRITTO IN VENDITA: quota pari 1/1 diritto di proprietà su villetta ad uso civile abitazione della consistenza catastale di vani 5 (indentificato nella perizia quale bene n.8) con corte esclusiva a giardino della superficie lorda di mq 342 ricavata da nuovo frazionamento eseguito dall'esperto stimatore rilasciato dall'NCEU di Roma in data 19/11/2019 prot.RM0593910. SITA IN Roma, Località Morena, Via Placanica n. 184. ATTUALMENTE COMPOSTO DA: salone, angolo cottura, tre camere (di cui una ricavata dall 'originale locale cucina), un bagno e un giardino su cui insiste una tettoia-magazzino. Tale tettoia il perito ha chiarito nell'elaborato peritale che è "un manufatto interamente abusivo che dovrà essere rimosso". Attualmente il bene oggetto di vendita è difforme dalla pianta catastale come meglio specificato nell 'elaborato peritali in atti al cui contenuto si rimanda anche per la quantificazione delle oblazioni da sostenere per la eventuale sanatoria di dette opere e/o per il ripristino dello stato ante operam. IDENTIFICATO AL CATASTO FABBRICATI DEL COMUNE Dl ROMA al foglio 1012, part.1997, sub. 501 (generato dai sub 1 e 2 a seguito del frazionamento rilasciato dall'NCEU di Roma in data 19/11/2019 prot.RM0593910), categoria A3, zona cens. 6, classe 1, consistenza 5 vani, superficie catastale 84 mq, rendita catastale 606,84. CONFINI: L'immobile confina in senso antiorario con viale sub 502, Via Placanica, particella 761 e sub 3, salvo altri. REGOLARITÀ' URBANISTICO - EDILIZIA: L'immobile risulta inserito nel PRG vigente nella tavola Sistemi e Regole nella CITTA' DA RISTRUTTURARE. Sottozona: Individuazione dei nuclei di edilizia ex abusiva da recuperare, con confine comunale. Quanto al villino, é stata presentata domanda di sanatoria con prot. 00/601555 in data 09/12/2004, ma non risulta essere stata rilasciata la relativa concessione. In data 04/01/2005 è stata presentata documentazione aggiuntiva. Per quanto riguarda l'oblazione e gli oneri risulta il pagamento di una porzione di essi e non delle intere somme dichiarate in sede di presentazione della domanda di sanatoria, il tutto come meglio descritto nell'elaborato peritale in atti. In data 21/4/2005 è stata presentata denuncia di variazione catastale del medesimo immobile. Quanto, invece, alla tettoia-magazzino che insiste sul giardino nell'elaborato peritale si legge che è "un manufatto interamente abusivo che dovrà essere rimosso". L'esperto stimatore ha poi eseguito il frazionamento rilasciato dall'NCEU di Roma in data 19/11/2019 prot.RM0593910. STATO Dl OCCUPAZIONE: emesso ordine di liberazione in data 8/9/2022. FORMALITA' PREGIUDIZIEVOLI: sul bene non risultano ad oggi iscrizioni e trascrizioni non cancellabili. Il tutto come meglio descritto nell'elaborato peritale depositato in atti.